E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico ” Azione 3.3.4 – Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”.
L’azione sostiene progetti per il miglioramento della qualità dell’offerta, in coerenza con quanto previsto dalla S3 per l’ambito turistico, attraverso l’innovazione di prodotto e il consolidamento, la riqualificazione e l’innovazione tecnologica delle attività imprenditoriali presenti nelle aree a maggiore vocazione turistica e in particolare in quelle di rilevanza strategica naturale e culturale. Si tratta di potenziare e qualificare i servizi turistici (compresa l’accoglienza, la ricettività e l’accessibilità materiale e immateriale) e favorire la creazione di nuovi prodotti sostenibili capaci di valorizzare il patrimonio culturale e naturale.
L’avviso sostiene due specifici ambiti prioritari di intervento:
– Ambito prioritario 1 – Potenziamento e qualificazione dei servizi di ricettività e termali;
– Ambito prioritario 2 – Rafforzamento e qualificazione degli altri servizi turistici.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di agevolazione a valere sul presente avviso le piccole e medie imprese (PMI).
Le PMI ed i lavoratori autonomi possono presentare domanda, oltre che in forma singola, nelle forme associate della Società fra professionisti.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli interventi ammessi riguardano:
a) il consolidamento e l’innovazione di prodotti/servizi turistici esistenti;
b) la realizzazione e la promozione di nuovi prodotti/servizi turistici innovativi;
c) la riqualificazione, l’efficientamento energetico e l’innovazione tecnologica delle strutture turistiche.
Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi sono le seguenti:
a) Solo nel caso di applicazione del Reg. 1407/2013 (de minimis) sono ammissibili le spese relative a:
i) studi di fattibilità economico-finanziaria;
ii) spese di fidejussione;
b) “Attivi materiali” ovvero
i) Macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente, ed esclusi quelli relativi all’attività di rappresentanza; mezzi mobili, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;
ii) Opere murarie, sistemazioni esterne ed impiantistiche, anche per efficientamento energetico;
c) “Attivi immateriali” ovvero attivi diversi da attivi materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetto, licenze, know- how o altre forme di proprietà intellettuale;
d) Servizi reali che consentano la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario. I servizi reali ammissibili sono relativi alle seguenti aree di attività: Marketing e vendite, Organizzazione e Innovazione;
ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni di cui al presente avviso sono concesse in conformità a quanto previsto:
A. dal Regolamento (UE) n. 651/2014 “Generale di esenzione per categoria – GBER” riferiti rispettivamente agli aiuti a finalità regionale agli investimenti e agli aiuti alle PMI per servizi di consulenza;
oppure,
B. dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».
Nel caso in cui gli aiuti vengano concessi ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER)
i) Le agevolazioni per le spese di cui alla lettera b) e c) sono così definite:
a. medie imprese sono concesse nella forma di un contributo in conto capitale nella misura massima del 35% degli investimenti ammissibili;
b. piccole imprese sono concesse nella forma di un contributo in conto capitale nella misura massima del 45% degli investimenti ammissibili.
ii) Le agevolazioni per le spese relative ai servizi reali di cui alla lettera d) concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER), non potranno superare il 50% del costo ammesso e comunque fino ad un massimo di euro 50.000,00.
iii) L’ammontare del contributo massimo concedibile è pari a 1.000.000,00 euro.
Nel caso in cui gli aiuti vengano concessi ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 «de minimis», l’agevolazione non potrà eccedere la misura massima del 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di 200.000 euro per soggetto proponente.
SCADENZA
A partire dalle ore 12,00 del 05 ottobre 2017 ed entro le ore 12,00 del 31 ottobre 2017.
